Statuti Teclena   

15 - DE PENA DISCUTIENTIS ARBOREM BESTIIS
Item, statuimus et ordinamus quod, si quis discuterit arborem fructiferam bestiis, solvat, pro pena sua, 1ibras V, et, pro unaquaque bestia, a X infra, dominus seu pastor in XII denariis puniatur; a X supra, habeatur pro turma, 1ibras X solvat, et pro ipso totidem; et de nocte pena dup1icetur; et damnum emendet; et credatur accusatori cum iuramento.

 

15 - La pena per chi scuote un albero agli animali
Stabiliamo e ordiniamo che, se qualcuno avrà scosso un albero da frutto alle bestie, paghi, per sua pena, cinque libbre e, per ciascuna bestia, da dieci in giù, il padrone o il pastore sia multato di dodici denari; da dieci in su, si stimi per branco, (il padrone o il pastore) paghi dieci libbre, e per se stesso altrettanto; e, se di notte, la pena si raddoppi; e risarcisca il danno; e si creda all'accusatore con giuramento .