Statuti Teclena   

18 - DE BESTIIS INTRANTIBUS IN MONTEM TECCHENE
Item, statuimus et ordinamus quod, quecumque bestia minuta intraverit in montem Tecchene, sicut vadunt domus supra usque ad oliveta, dominus seu pastor ipsarum, prQ unaquaque, a X infra, puniatur in VI denariis; a X ~ro supra, habeatur pro turma; et dominus seu pastor, pro turma, in X libris puniatur; et de nocte in duplo; et damnum emendet, mensibus februarii, martii et aprilis dumtaxat exceptis. Et quod ipsis mensibus non liceat eis aliquo modo ire; et qui iverit, pu- niatur in uno solido pro unaquaque; a X supra, puniatur in XX libris denariorum.

 

18 - Gli animali che si inoltrano nel monte di Tecchiena
Stabiliamo e ordiniamo che, qualunque bestia di piccola taglia si sarà inoltrata nel monte di Tecchiena, così come vanno le abitazioni, in su, fino agli oliveti, il padrone o il pastore delle stesse, per ciascuna, da dieci in giù, sia multato di sei denari; da dieci in su, invero, si stimi per branco e il padrone o il pastore, per branco, sia multato di dieci libbre; e, se di notte, del doppio; e risarcisca il danno, eccetto solamente per i mesi di febbraio, di marzo e di aprile. E che negli stessi mesi non sia lecito ad essi in alcun modo di andarvi; e chi sarà andato, sia multato di un soldo per ciascuna (bestia); da dieci in su, sia multato di venti libbre di denari.