Statuti Teclena   

26 - DE PENA ACCIPIENTIS ALICUI FENUM VEL PALEAS
Item, statuimus quod, si quis acceperit seu falciaverit herbam, seu abstulerit alicui fenum vel paleas alienas, de quocumque loco, sine licentia domini, puniatur in X libris;et damnum emendet; et, de nocte, pena duplicetur; cuilibet credatur accusatori cum iuramento.

 

26 - La pena per chi ruba a qualcuno il fieno o la paglia
Stabiliamo che, se qualcuno avrà rubato o avrà falciato l'erba, o avrà portato via a uno il fieno o (avrà preso) la paglia altrui, da qualunque luogo, senza il permesso del padrone, sia multato di dieci libbre; e risarcisca il danno; e, se di notte, si raddoppi la pena; si creda a chiunque accusi con giuramento.