Statuti Teclena   

45 - QUOD CUSTODES ET CASTELLANUS PRO PENA
POSSINT DUCERE BESTIAS FORENSES DAMNUM DANTES
Item, statuimus quod castellanus Tecchene et custodes ac homines deputati per castellanum, et familiares ipsius castellani, cum bestias forenses invenerint in territorio Tecchene et damna dare in Territorio Tecchene, possint per se et eorum [familiares] bestias pascere et, pro pena, ex ipsis bestiis bestias ducere secum, arrestare et detinere, ac etiam secures et cappas, sine aliena pena et damno, donec de pena et damno satisfecerint cum effectu, vel se legittime excusaverint.

 

45 - Che i custodi e il castellano, come multa, possano portar via bestie forestiere che arrecano danno.
Stabiliamo che il castellano di Tecchiena e i custodi e gli uomini deputati dal castellano e i collaboratori dello stesso castellano, qualora abbiano trovato bestie forestiere nel territorio di Tecchiena e diano danni nel territorio di Tecchiena, possano, loro e i loro collaboratori, pascere le bestie e, come multa, condurre via con se, dalle stesse bestie, alcune bestie, trattenerle e farle proprie, e anche le scuri e i mantelli, senza nessuna pena e danno, finché abbiano avuto reale soddisfazione della multa (prevista) e del danno
(ricevuto), oppure (fino a quando) siano stati compensati secondo legge.